La Missione della Facoltà di Medicina Veterinaria in Romania è quella di creare figure professionali altamente qualificate, in grado di soddisfare i requisiti della medicina veterinaria del 21 ° secolo, i cui poteri maggiori sono: la difesa della salute degli animali, la protezione degli animali, la prevenzione di trasmissione di malattie dagli animali all’uomo, la sicurezza degli alimenti di origine animale destinati al consumo umano, la sicurezza dei mangimi animali e la protezione dell’ambiente.
Per l’ammissione al corso di studio di medicina veterinaria , i cittadini stranieri dovranno sostenere il test sulla conoscenza della lingua romena. Per il resto si seguono le stesse regole valide per i cittadini della Romania. Chiunque potrà iscriversi ai corsi senza sostenere un esame di ammissione.
Il corso è della durata di 6 anni.
Si parte da un principio: Abbiamo diritto di studiare in Europa ed esercitare in Italia
Secondo il rapporto Migrantes 2011 sarebbero 42mila i ragazzi che hanno lasciato l’Italia e ora studiano all’estero. La Romania è sicuramente la meta preferita in quanto risulta essere la meno costosa rispetto agli altri Paesi della comunità in termini prima di tutto di vita e affitti per giovani studenti. E’ proprio quest’ultima caratteristica che porta i genitori a spingere i propri ragazzi verso l’est Europa. In Italia poi i test di ammissione sono veramente ardui; solo un iscritto su otto riesce a superarli.
Alcune delle città in Romania dove si può studiare Veterinaria sono: Cluj-Napoca (Università di Scienze Agricole e di Medicina Veterinaria); Iasi ; Bucarest (Università di Scienze Agronomiche e Medicina Veterinaria) ecc..
La Romania è una terra ospitale e si vive bene. Nelle città universitarie la polizia è molto attiva e presente; l’ambiente di studio è internazionale, quindi competitivo e stimolante.

Riconoscimento:
I diplomi e i certificati rilasciati dalle facoltà universitarie europee (Dichiarazione di Bologna) vengono reciprocamente riconosciuti da tutti i paesi membri della Comunità Europea e tale atto è implicito nel patto di adesione e reciprocità.
Prospettive occupazionali:

  • istituti di ricerca
  • industria farmaceutica
  • società commerciali con profilo veterinario
  • policlinici veterinari
  • ambulatori veterinari privati
  • farmacie veterinarie.